Fiaccatura
FIACCATURA
La fiaccatura è una ferita aperta, poco profonda, un'abrasione, causata da pressione o sfregamento.
Quando si parla di fiaccature, si fa riferimento ad una ferita aperta. Prima della ferita però, la pelle della zona colpita è infiammata e dolente, al tatto calda. Questo sia per le fiaccature da sfregamento, che per quelle da compressione.
Molto spesso però si scopre la fiaccatura quando ormai è troppo tardi. Se però questa viene scovata in tempo, si può intervenire, sfiammando la zona colpita.
L'unico modo per riportare alla normalità la pelle stressata è concedere riposo, quindi evitare tutto ciò che sfrega o comprime la parte colpita.
Utilizzare creme e pomate lenitive, o anche prodotti naturali lenitivi, aiuta a velocizzare la guarigione dall'irritazione.
Se sfortunatamente dovesse aprirsi una ferita, l'unica soluzione al problema è medicazione e riposo.
Una fiaccatura lieve, se trascurata o ignorata, può peggiorare, ulcerarsi, e diventare molto difficile da guarire. In casi di mancata cura e continuo stress, il problema può diventare cronico, ovvero, la ferita non si rimargina. Per evitare uno scenario così nefasto, è opportuno rispettare i tempi di guarigione, ed eliminare la causa dalla radice, per evitare il ripresentarsi del problema.
Dopo una fiaccatura, la pelle della ferita guarita è più fragile.
In molti casi, i peli che ricrescono, restano bianchi, ciò perché è avvenuto un danno dei follicoli piliferi.
In alcune situazioni, in cui il problema si è verificato più volte, i peli non ricrescono più, ma resta la pelle scoperta, ma più callosa. Ciò perché i follicoli piliferi sono stati danneggiati a tal punto da non essere più in grado di far crescere il pelo.
La fiaccatura può presentarsi in qualsiasi punto ci sia qualcosa che comprime o sfrega.
Quando si parla di fiaccature, si fa riferimento ad una ferita aperta. Prima della ferita però, la pelle della zona colpita è infiammata e dolente, al tatto calda. Questo sia per le fiaccature da sfregamento, che per quelle da compressione.
Molto spesso però si scopre la fiaccatura quando ormai è troppo tardi. Se però questa viene scovata in tempo, si può intervenire, sfiammando la zona colpita.
L'unico modo per riportare alla normalità la pelle stressata è concedere riposo, quindi evitare tutto ciò che sfrega o comprime la parte colpita.
Utilizzare creme e pomate lenitive, o anche prodotti naturali lenitivi, aiuta a velocizzare la guarigione dall'irritazione.
Se sfortunatamente dovesse aprirsi una ferita, l'unica soluzione al problema è medicazione e riposo.
Una fiaccatura lieve, se trascurata o ignorata, può peggiorare, ulcerarsi, e diventare molto difficile da guarire. In casi di mancata cura e continuo stress, il problema può diventare cronico, ovvero, la ferita non si rimargina. Per evitare uno scenario così nefasto, è opportuno rispettare i tempi di guarigione, ed eliminare la causa dalla radice, per evitare il ripresentarsi del problema.
Dopo una fiaccatura, la pelle della ferita guarita è più fragile.
In molti casi, i peli che ricrescono, restano bianchi, ciò perché è avvenuto un danno dei follicoli piliferi.
In alcune situazioni, in cui il problema si è verificato più volte, i peli non ricrescono più, ma resta la pelle scoperta, ma più callosa. Ciò perché i follicoli piliferi sono stati danneggiati a tal punto da non essere più in grado di far crescere il pelo.
La fiaccatura può presentarsi in qualsiasi punto ci sia qualcosa che comprime o sfrega.
CAUSE
- Cavallo sellato male.
- Finimenti non idonei: troppo stretti, troppo larghi, rotti in punti che danno fastidio al cavallo.
- Finimenti scadenti che si surriscaldano in fretta e che hanno materiali che risulta abrasivo specialmente col sudore.
- Sottosella sporco .
- Finimenti messi troppo stretti, dalla testiera ad un qualsiasi altro finimento.
- Coperta che sfrega sul cavallo, troppo larga, troppo stretta, rotta, che lo fa sudare eccessivamente. Una coperta non adatta.
- Capezza tenuta sul cavallo per giorni e giorni e giorni, magari anche troppo stretta o che ballonzola.
- Cavallo sporco nella zona dove poggiano i finimenti.
- Cavallo vestito quando era bagnato, o vestito con sottosella fradicio.
- Sfregamento.
- Cavalcante instabile in sella che tende a ballonzolare spostando sella e quant’altro che sfregano sul cavallo. Anche il saltellare sulla sella ed il sedersi male causa fiaccature in un arco di tempo medio di permanenza sul cavallo.
- Stress di una zona già irritata come sellare e lavorare su un cavallo che già presenta un inizio di fiaccatura con una bolla.
Tra le altre cause ci sono
- Alzoni
- Morsi di insetto e parassitosi (questi possono gonfiarsi e le bolle scoppiare, o il cavallo sfregandosi per lenire il prurito, si ferisce)
- Problemi di salute
Occuparsi del problema
- Pulire la zona tamponando e non sfregando con acqua
- Applicare una crema per lenire l’irritazione
- Riposo per almeno un paio di giorni in modo che l’irritazione scompare
- Pulizia
- Medicazione
- Riposo fino ad avvenuta guarigione
PREVENZIONE
- Preparare sempre il cavallo in modo corretto, con finimenti buoni e che calzano bene.
- Evitare di muoversi eccessivamente ed inutilmente in sella causando lo spostamento della sella.
- I finimenti non vanno tenuti troppo stretti, ma nemmeno troppo larghi.
- Sottosella e finimenti non rotti e puliti.
- Cavallo pulito, almeno nella zona dove andremo a posizionare i finimenti.
- Cavallo e sottosella asciutti.
- Scegliere con cura la coperta.
- Evitare di far "fossilizzare" la capezza sul cavallo.
COSA NON FARE
Ignorare il problema e le cause.
Copyright © 2014 – data odierna
Il Cavallo - Benessere & Bellezza di Lisiana Patalano.
Tutti i diritti riservati.
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