Le carrube
Le carrube,
i frutti dell’albero del carrubo, si presentano come un grosso baccello marrone
scuro, profumato, asciutto e croccante, nonché molto dolce quando mature.
La maggior parte dei cavalli adora le
carrube, infatti sono note per essere “i frutti dei cavalli”. Solitamente
maturano da metà agosto fino all’inizio di novembre.
Un frutto
molto ricco di vitamine, sali minerali, fibre ed anche carboidrati.
Vengono
anche commercializzate in varie forme da utilizzare nell'alimentazione degli animali. Carrube intere,
spezzate, frantumate ed anche farina. Ci sono mangimi che contengono carrube, a
pezzi o nel pellettato. La scelta è molto vasta, quindi se non si ha la
possibilità di raccoglierle dall’albero, si possono acquistare.
Le carrube
non solo possono essere un piacevole spuntino per il cavallo, o un premio, ma
possono essere integrate nell’alimentazione di tutti i giorni, ovviamente ben
bilanciandola in base alle necessità nutritive del cavallo.
Le carrube
non hanno effetti collaterali inserita in un piano alimentare ben bilanciato, o
date senza esagerare.
Ma
alimentare il cavallo con sole carrube può dare problemi di salute. Sono ricche di
carboidrati, ed un importante eccesso di carboidrati può scatenare la laminite metabolica.
È un frutto
secco, quindi con una bassissima quantità di acqua. Somministrare spesso gran
quantità di cibo secco può dare problemi di stipsi se il cavallo beve poco e/o
nella sua alimentazione non c’è cibo ricco di acqua, come ad esempio l’erba
fresca.
Le carrube
ancora non del tutto mature, in gran quantità, possono causare diarrea.
Una dieta di
sole carrube porta a problemi legati alla cattiva nutrizione.
Benché
ricche di nutrienti non sostituiscono gli integratori alimentari, talvolta necessari ed
insostituibili.
I problemi
sono causati da un consumo eccessivo nel breve – medio periodo, quindi da poco
meno di una settimana in su, e per
consumo in grandi quantità si intende chili di carrube al giorno, e non qualche
carruba, frutto che maturo ed intero pesa 1,5 grammi.
Attenzione
ai soggetti particolarmente sensibili, con problemi che li costringono ad una
dieta ferrea.
Un occhio di
riguardo anche quando l’alimento viene somministrato per la prima volta.
Come riconoscere le carrube mature?
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Carrube acerbe |
La carruba
acerba è verde. Una carruba verde e marrone è in via di
maturazione.
Non basta un
bel baccello marrone scuro che si stacca facilmente, la carruba ben matura, ed
ideale da consumare è asciutta e croccante, marrone anche all’interno. Se la
carruba è carnosa, spezzandola rilascia acqua, ed è verde o giallina all’interno,
e mangiandola allappa la bocca, è ancora acerba.
Se invece è
secca e polverosa è ormai vecchia.
Attenzione
alla muffa, si nota subito in quanto bianca.
Una carruba
bucherellata e mangiucchiata è piena di vermi, quindi lasciamola pure dov’è.
Come conservarle?
Le carrube vanno conservate in un luogo fresco ed asciutto.Se anzichè acquistarle vengono colte sull'albero, è opportuno lasciarle ben asciugare, specialmente se colte non del tutto asciutte. Si possono anche tostare, così da eliminare l'umidità ed eventuali insetti all'interno, i quali proliferando rovivano tutte le carrube raccolte, inolre l'umidità causa la formazione di muffa, dannosa per la salute del cavallo.
Curiosità
I cavalli hanno il senso del gusto dolce molto sviluppato, le carrube inoltre sono molto dolci. questa combinazione rende i cavalli golosissimi di carrube. I sensi del Cavallo – Il Gusto
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Il Cavallo - Benessere & Bellezza di Lisiana Patalano.
Tutti i diritti riservati.
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